Nell’articolo di oggi voglio darti dei suggerimenti pratici su come liberarti della FASE ACUTA del mal di schiena.

Ogni giorno molte persone mi contattano per chiedermi:

 

“Ma come mi devo comportare quando ho un fortissimo dolore alla schiena?

“Che posso fare quando rimango bloccato a letto senza potermi muovere?”

Ecco, normalmente quando il dolore alla schiena è in una fase acuta la cosa più importante è far passare il dolore il più velocemente possibile.

Non tanto per il dolore in se per se, ma perchè è proprio quando si sta fermi per tanto tempo che si creano i problemi più difficili da eliminare.

L’immobilità infatti crea:

👉Diminuzione del tono muscolare

👉Accorciamenti muscolari

👉Atteggiamenti Posturali scorretti

👉Aumento dell’infiammazione

👉Peggioramento dell’umore

Insomma tutta una serie di situazioni che ti fanno entrare in un circolo vizioso dal quale poi diventa difficile uscire.

Allora oggi voglio indicarti 5 armi da poter utilizzare per tornare a muoverti il più velocemente possibile.


1) FARMACI
: questa è l’unica situazione in cui è giusto prendere i farmaci.

Ovviamente sarà il tuo medico di riferimento a dirti la tipologia e la durata del trattamento.

Ricorda sempre di non andare oltre i 4-5 giorni. Una volta finita la fase di dolore acuto non devi più continuare.

2) BUSTINO: Anche per quanto riguarda il bustino, la fase acuta è l’unica condizione che ne richiede l’uso.

Lo scopo è quello di sovraccaricare meno la schiena per superare il prima possibile la fase acuta.

Mi raccomando è altamente sconsigliato portare il bustino oltre i 5-6 giorni, altrimenti cominci a perdere massa muscolare e la zona si irrigidisce troppo.

Inoltre nel momento in cui inizi a portarlo, ti consiglio di portarlo tutto il giorno ma di limitare il suo utilizzo solamente a qualche ora durante la giornata.

Dopo 3 giorni circa inizia il cosiddetto “SVEZZAMENTO DA BUSTINO”, cioè devi iniziare a ridurre gradualmente il tempo di tenuta fino ad eliminarlo del tutto.

3) CAMMINARE: Prendere i farmaci e mettere il bustino ti concederanno un po’ di autonomia che tu devi sfruttare cercando di camminare il più possibile.

– Ovviamente non dovrai farlo per lungo tempo, quindi cammina per poco tempo ma molto spesso.

Camminare riduce drasticamente tutti gli effetti collaterali legati all’immobilità (quelli di cui ti ho parlato prima).

4) PALLINA DA TENNIS: In una fase acuta è sconsigliabile fare esercizi, ma quello che puoi fare è utilizzare una pallina da tennis per cominciare a decontrarre i punti di maggior dolore.

Quindi, mettiamo caso che hai un dolore muscolare al gluteo, alla scapola o al paravertebrale,

– devi mettere la pallina in corrispondenza della zona del dolore e sdraiartici sopra (a pancia in su).

Senti la palla che preme sul punto dove hai tensione…

– Rimani in questa posizione circa 5-10 minuti. Puoi farlo anche più volte al giorno.

5) RESPIRARAZIONE DIAFRAMMATICA: In qualsiasi zona della schiena tu abbia dolore, tieni presente che il muscolo diaframma è sempre contratto.

Assicurarsi che questo muscolo si rilassi è fondamentale per tenere sotto controllo il dolore.

– Quindi sdraiati pancia in su sul tappetino.

– Metti una mano sull’addome e una sul torace e assicurati di gonfiare sia la pancia che il torace durante l’inspirazione e di sgonfiarli quando butti fuori l’aria.

È un lavoro che devi fare molto lentamente e con una particolare attenzione.

Devi visualizzare l’aria che entra nelle tue narici, nella gola, nei polmoni e che poi fa il percorso inverso.

Questo ti aiuta a farlo in maniera ottimale e a raggiungere un profondo stato di relax.

Ti consiglio di fare questo esercizio almeno 2-3 volte al giorno (quando sei in fase acuta).

Mi raccomando quindi, non buttarti semplicemente a letto e non delegare il tuo recupero solo ed unicamente ai farmaci.

Ricordati anche che una volta superata la fase acuta di forte dolore deve iniziare il vero recupero andando ad agire sull’origine del problema.

Altrimenti rischi di bloccarti di nuovo e sempre più frequentemente, fino ad arrivare al punto di non avere più una fase di remissione… e benvenuto nel dolore cronico.

 

Superata la fase acuta devi iniziare il vero percorso di riabilitazione che ti consentirà di non bloccarti con la schiena ad ogni movimento fuori dall’ordinario.

 

Per farlo ti consiglio di entrare a far parte di Colonna Protetta Home Program, il primo percorso a distanza per il benessere della schiena.

A presto

Dott. Francesco Salvatori